Paolucci all'Izs: «Adesso comincia un nuovo percorso. Prestissimo il nuovo direttore»

TERAMO – Da oggi l’Istituto zooprofilattico sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ha da oggi il nuovo consiglio di amministrazione e di esso – per la prima volta dal 1949 a oggi – ne fa parte e ne è anche il presidente una donna, Manola Di Pasquale. Lei e gli altri due componenti di nomina ministeriale (Nicola D’Alterio) e della regione Molise (Giampaolo Colavita), sono stati presentati alla stampa e parte del personale, dirigenti, capi laboratorio e capi reparto, nella sala convegni "Prencipe" del Cifiv di Colleatterrato Alto. Il battesimo di questo nuovo corso, almeno a livello di indirizzo, c’era anche l’assessore regionale alla sanità, Silvio Paolucci: «Si inaugura un nuovo percorso – ha detto l’assessore regionale -. Abbiamo voluto ripristinare la governance, abbiamo voluto evitare il commissariamento e da sei mesi c’è stato un percorso di riordino per permettere all’Izs di camminare con la propria governance e con la propria autonomia». La domanda ricorrente è ovviamente quella relativa al nuovo direttore generale, la cui nomina è attesa, soprattutto dopo le dimissioni dell’uscente, Fernando Arnolfo. Paolucci ha promesso tempi brevi: «Procederemo molto rapidamente anche per completare questo processo con una nomina così importante». Sulle polemiche delle compatibilità nel Cda, Paolucci non glissa ma dice la sua: «Non risponderei molto alle polemiche, voglio pero delineare come questo governo regionale ha voluto evitare il commissariamento e cercato di ricostruire una governance che mettesse in condizione l’Istituto di tornare a volare: forse nei precedenti cinque anni e mezzo il percorso commissariale si è più avvicinato che allontanato, mettiamola così…».